Isola delle Correnti, Pachino (SI) "... Suo suocero Gaetano era un sant'uomo. Non come le cognate, tutte donnette loro: vestite di nero da capo a piedi, i capelli severamente tirati e di una malizia che sporcava l'anima. E sua suocera, poi, era una donna aggressiva dallo sguardo truce e dai brutti gesti. Non era certo quella la vita familiare che l'Angiola aveva desiderato per sé, quando, scoccando la freccia dei suoi pensieri lontano, al di là dei monti della sua penosa infanzia, aveva immaginato di vedere il mare. Com'erano diverse da lei quelle donne, ironicamente, la chiamavano La Continentale: sempre pronte a battutine derisorie. Non Gaetano, però. Lui, al contrario, era un uomo tranquillo, bonario, che non parlava mai se non interpellato. A volte, lei aveva pensato che, in fondo, suo suocero non avesse proprio nulla di cui parlare con la sua famiglia. Aveva notato che, potendo, trascorreva la maggior parte del suo tempo da solo; spesso, quando la mattina pr...
Davvero molto bello questo pezzo.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso l'ascolto!:)
A presto.
Guernica ti pensavo poco fa. Sincronicitaà.
RispondiEliminaGrazie a te.
Mia cara Marina, come sempre complimenti per le tue scelte. Bello, bello il pezzo che hai postato. Mi piace la continuità del discorso tra i tuoi blog. Ognuno inserisce un tassello all'altro, non sono indipendenti l'uno dall'altro.
RispondiEliminaA presto. Pinuccia
PINUCCIA,
RispondiEliminache gioia sentirti, mi mancavi tanto, ma non è un'aspettativa nei tuou confronti, è solo una manifestazione d'affetto...non riesco a concepire alcun rapporto che sia al di fuori della totale libertà altrui...gli affetti comunque so' catene!
Aaaa ecco perchè mi fischiavano le orecchie!:)
RispondiEliminaBuona serata!!
Cercami, bravo Renato, complimenti per il Blog.
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