Nelle mattinate, ho aperto gli occhi, dopo aver dormito ininterrottamente tutta la notte, e stavo pregando, sì io stavo pregando... così: L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Brava!:)
RispondiEliminaMai fermarsi e darsi allo sconforto.
Guernica,
RispondiEliminadi nuovo oggi ti ho pensato! E ti ritrovo qui. Un bacio. Questo è il blog dedicato a mia nonna, li hai visitati gli altri due?