...mi e' venuta in mente ancora quella casetta in via della Luce al numero 23. poi penso alle anime che si staccano dai corpi di notte e salgono luccicanti lassu'...
Nelle mattinate, ho aperto gli occhi, dopo aver dormito ininterrottamente tutta la notte, e stavo pregando, sì io stavo pregando... così: L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
I o ho un brutto difetto, non lascio che la gente finisca i propri discorsi, li interrompo sul finire... ma è solo perché io già so dove vogliono andare a parare.
La luce rigenera e da motivo alla vita
RispondiEliminaSì, cara...e la luce brilla di più nela notte...
RispondiElimina...mi e' venuta in mente ancora quella casetta in via della Luce al numero 23.
RispondiEliminapoi penso alle anime che si staccano dai corpi di notte e salgono luccicanti lassu'...
Gea: scrivere...ma non ci riesco, qualcosa mi blocca.
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